Raffica di denunce per violazione del decreto

Sedici persone sono state denunciate dalla polizia municipale di Pietrasanta per aver violato le disposizioni sul contenimento del coronavirus

PIETRASANTA — Sedici persone sono state denunciate dalla polizia municipale di Pietrasanta per aver violato le disposizioni contenute nel decreto ministeriale sul contenimento del coronavirus. Tra questi, a finire nei guai anche una famiglia milanese che non ha rispettato l' ordinanza della Regione che obbliga chi è arrivato in Toscana dalle zone più colpite dall'epidemia di Covid-19 a rientrare a casa.

La denuncia è scattata anche per il gestore di un pubblico esercizio di Marina di Pietrasanta, che non aveva rispettato il “coprifuoco” alle 18 così come predisposto dal decreto del 9 marzo. L’episodio risale all’11 marzo.

Denunciato anche un cittadino di Viareggio che stava transitando da Pietrasanta per portare rifiuti ingombrati in un comune limitrofo.

17 le autocertificazioni al vaglio della municipale: dovrà essere verificato se quanto dichiarato corrisponde a verità, in caso contrario scatteranno le sanzioni previste dal decreto. Impressionante anche la mole di telefonate arrivate al centralino del comando della polizia municipale: 2.300 in cinque giorni.

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