Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:VIAREGGIO16°22°  QuiNews.net
Qui News versilia, Cronaca, Sport, Notizie Locali versilia
mercoledì 15 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Una lince rossa si intrufola nel giardino del resort

Politica giovedì 03 febbraio 2022 ore 16:01

Consigliera non legge i nomi dei deportati, bufera

Auschwitz

Durante la seduta per il Giorno della Memoria, in consiglio comunale tutti leggevano il nome di un deportato lucchese. L'esponente Fdi non ha voluto



MASSAROSA — Ogni consigliere comunale ha proclamato nome, cognome data di nascita, luogo e data di morte di uno dei deportati della provincia di Lucca nel campo di sterminio di Auschwitz. Lei no. La consigliera comunale di Fdi Michela Dell'Innocenti non l'ha fatto. È bufera adesso su quanto accaduto nella scorsa seduta di consiglio comunale a Massarosa, il 31 Gennaio scorso.

All'ordine del giorno c'era anche la commemorazione per il Giorno della Memoria, ricorrenza dedicata a non dimenticare gli orrori dell'Olocausto. La presa di distanze dall'atteggiamento dell'esponente di Fdi è giunta subito dai suoi colleghi tanto di destra quanto di sinistra, mentre lei tramite il suo profilo Facebook asserisce che quell'iniziativa "non era stata in alcun modo programmata e concordata" e di aver "passato la parola solo perché ero appena arrivata e non avevo idea di cosa si stesse parlando".

Ma a esprimere "forte indignazione" per l'accaduto oggi è anche il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo: “Rifiutarsi di leggere i nomi dei deportati significa non riconoscere l’orrore. Nessuno ha il diritto di negare o sottovalutare il peggior crimine della storia dell’umanità. Men che meno un rappresentante delle istituzioni”, afferma in una nota.

“L’atteggiamento della consigliera, la nonchalance con cui ha dichiarato di procedere oltre a dimostrazione che la lettura non le interessava minimamente o, peggio, quasi la infastidiva, è semplicemente inaccettabile, vergognoso e molto pericoloso”, continua Mazzeo. “È un atto che condanno senza se e senza ma". dice netto ricordando come in pochi giorni la Toscana sia stata teatro di due aggressioni di stampo antisemita: a Campiglia Marittima e a Firenze.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno