Dinelli trova i ladri al cantiere e scrive a Rossi

Stefano Dinelli, ex presidente del Viareggio ed imprenditore edile, per protesta contro i furti ha scritto al presidente della regione Enrico Rossi

VIAREGGIO — Quando è arrivato al cantiere edile Dinelli ha sopreso alcuni rumeni a caricare ponteggi e attrezzature varie sun furgone. Subito l'ex presidente del viareggio ha postato su facebook la sua indignazione contro il problema furti scrivendo al presidente della Regione Enrico Rossi: Dinelli ha fotografato gli stranieri in flagranza di reato e si è pure beccato un "vaffa" dai ladri.

"Mi sono recato con un cliente a visitare un cantiere" racconta Dinelli su facebook ", abbiamo girato il cantiere, poi vengo attirato da rumori insoliti. Mi affaccio alla finestra e vedo una squadra di operai caricare i miei ponteggi e dopo avermi mandato abbondantemente a fa in culo davanti al cliente se ne sono andati. Salutato l'attonito avventore che veniva da milano per aprire una attività che dubito aprirà piu'. Nel frattempo ho chiamato il 113, i quali agenti hanno detto che se colti in fragranza di reato vanno dentro per uscire il giorno dopo, altrimenti si beccano un denuncia per furto che non conta nulla, sempre che a lei non dispiaccia. La informo che ho fatto il servizio fotografico, che me lo posso giusto mettere come screen saver, che l'intestatario del furgone è una donna di agrigento che ne ha 19 intestati, senza avere nessuna ditta, che la mia roba se la sono già piazzata e ritorneranno a prendermela avendomi fatto un danno in due volte di oltre 150.000. Caro Ross i clienti non mi pagano, il Comune pure, lo Stato mi sta vessando, Equitalia non dà tregua, banche, decreti ingiuntivi, pignoramenti, i processi penali per Iva che non ho riscosso. E ci sono i rumeni che mi derubano".

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